Un libro e una mostra per i 135 anni della Filo

Ringrazio innanzitutto gli intervenuti a questo momento voluto dall’associazione filodrammatica “Lucio Deflorian” per festeggiare i 135 anni di storia del teatro a Tesero; i soci , le autorità e quanti hanno voluto con la loro presenza partecipare a questa particolare iniziativa. Un grazie particolare alla signora Pilzer Celestina, vedova del compianto Lucio Deflorian, al nome del quale nel 1993 è stata dedicata l’associazione stessa.

Quando nacque in consiglio direttivo l’idea di mettere assieme qualche notizia riguardante la filodrammatica per stendere un curriculum vitae da utilizzare come presentazione del gruppo, nessuno di noi pensava che le sue radici partissero già da così lontano: 12 luglio 1871. Perlomeno quella è la data della prima notizia che parla di un gruppo costituito; c’è da supporre quindi che quando il diploma di affiliazione alla Gioventù Cattolica di S. Vigilio in Trento venne rilasciato, fosse già da parecchio che qualcuno se ne occupava. Comunque è questa la data a cui abbiamo fatto riferimento per individuare “l’anniversario”, se così si può dire.

L’incarico di stendere il lavoro è stato affidato al socio nonché ex presidente Pietro Delladio, che raggiunta la soglia della meritata pensione, ha intrapreso un lavoro paziente e minuzioso elaborando una ricerca suddivisa in quattro parti distinte che ci fa ripercorrere attraverso varie situazioni l’intera storia del nostro paese. Il libro che qui presentiamo porta il titolo “Il Teatro a Tesero: 135 anni di storia delle filodrammatiche locali tra arte e passione”. Mi sembra che in questo titolo sia racchiuso tutto quello che nel libro è riportato e che da esso traspare: la passione per il teatro che è così profondamente presente nella tradizione e nella cultura del paese di Tesero.
L’augurio è che il lavoro compiuto sia da tutti apprezzato e che in qualche modo esso contribuisca a mantenere vivo l’interesse e l’entusiasmo per l’attività teatrale in genere.

Un ringraziamento particolare vada all’autore, alle varie persone che lo hanno aiutato alla raccolta dei dati, a tutto il Consiglio Direttivo che ha collaborato in vario modo alla realizzazione di tutte le iniziative intraprese per questi festeggiamenti e a tutti quanti, soci e non, che hanno contribuito per rendere possibile tutto ciò.
Un grazie di cuore all’Amministrazione Comunale per il sempre presente, sostanziale e indispensabile sostegno che anche in questo momento non è mancato e alla Cassa Rurale di Fiemme che ormai da tanti anni ci è vicina con il suo apporto finanziario e che anche questa volta ha contribuito alla realizzazione di questo libro. Grazie veramente.

E per concludere voglio ricordare tutte le persone che lungo questi 135 anni di storia del teatro a Tesero hanno lavorato con passione, costanza, dedizione e soprattutto gratuitamente, per far si che questo “far teatro” possa tramandarsi di generazione in generazione. E’ per tutti loro che ci possiamo trovare qui a parlare della storia, della vita e anche del futuro della nostra associazione.

Un grazie a tutti.

IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE FILODRAMMATICA
“LUCIO DEFLORIAN”
- Giancarlo Mich -

L'immagine riprodotta rappresenta l'antico sipario del teatro oratorio che compare sulla copertina del libro ed è stato icona rappresentativa dei festeggiamenti.

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Programma:

  • sabato 4 febbraio 2006 ore 21.00 - Teatro comunale - Replica operetta “Ma chi è? ….”
  • domenica 5 febbraio 2006 ore 16.30 - Teatro comunale - Replica operetta “Ma che è? ….”
  • giovedì 4 maggio 2006 ore 21.00 - Spettacolo teatrale “Amleto avvisato mezzo salvato”
  • sabato 6 maggio 2006 ore 17.00 - Sala d’Onore Cassa Rurale di Fiemme - Presentazione libro
  • sabato 6 maggio 2006 ore 18.00 - Casa Jellici - Inaugurazione mostra fotografica
  • sabato 13 maggio 2006 ore 20.00 - Cena finale

La mostra fotografica in casa Jellici rimarrà aperta dal 6 al 14 maggio 2006 con orario:
dalle ore 17.00 alle ore 19.00 e dalle ore 20.30 alle ore 22.30

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