L'oratorio è una composizione musicale d'ispirazione religiosa, ma non liturgica, con trama compiuta, presentata in forma narrativa; viene fatto derivare dalla Lauda cinquecentesca. Più ancora che in quella, qui la musica ha lo stesso carattere e il medesimo stile di quelle che saranno, da lì a poco, le opere teatrali puramente intese.
“Emmanuel, Dio con noi”, incentrato sulla venuta del Cristo, racchiude le caratteristiche classiche dell’oratorio con l’introduzione di elementi scenici e coreografici che, complice la trasposizione in teatro, lo arricchiscono rendendolo più dinamico. Il testo tratto, con attenta scelta di don Marco Deflorian, dalle Sacre Scritture e da “Gli alberi nel mare” e “Quale amore mai?” di Didier Rimaud ed Eugenio Costa. La musica è interamente inedita composta dal maestro Carlo Deflorian.
Considerando che l’allestimento dello spettacolo ha coinvolto parecchie decine di persone, se da un lato lo sforzo organizzativo è stato notevole, dall’altro va riconosciuto il pregio di un grosso coinvolgimento di gran parte delle realtà associative, del paese di Tesero e non solo. Quindi è sì giusto nominare, fra gli altri, la Scuola Musicale, la Banda, la Scuola di Danza e tutti i Cori ma più giusto ancora è ringraziare ogni singola persona che ha contribuito, in alcuni casi venendo per le prove anche da fuori paese, con la sua passione e la sua pazienza.