Commedia brillante in due atti di Augusto Bonardi
Ambientata alla fine degli anni ’30 nel giardinetto della ricca Famiglia Robotti, “Mi è caduta una cavalla nel letto” è la classica commedia degli equivoci, dove i doppi sensi, i personaggi strambi, le situazioni improbabili, condiscono una trama spesso esilarante.
Il padrone di casa Aristide Robotti desidera in tutti i modi due cose: liberarsi della cavalla, che da un po’ di tempo gli crea problemi e far sposare l’esuberante sorella per potersi ritrovare 
solo con la desiderata cameriera Rosina. Ma c’è un inconveniente: la cavalla e la sorella hanno lo stesso nome.. Ombretta! Quando Giuseppe Casati (Peppino per gli amici), ricco ereditiero, si presenta per chiedere la mano dell’Ombretta si crea il primo di una serie di simpatici equivoci…
Una magica chiromante, una divertente cameriera, una nervosa e focosa padrona di casa, un ingenuo innamoratissimo Peppino e un padrone furbo e intrigante sono gli ingredienti. Pianoforte e sassofono sono il condimento. C’è quanto serve per servire una perfetta e pazza insalata di … risate!
Personaggi ed Interpreti:
Aristide Robotti, possidente, ENRICO VINANTE
Ombretta Robotti, sorella di Aristide, MADDALENA LONGO
Peppino Casati, spasimante di Ombretta, MIRCO SENETTIN
Rosina, cameriera di casa Robotti, RITA VENTURA
Fosca, chiromante, ALESSANDRA DELLADIO
Assistenza in scena: Lucia Delladio, Tullia Carpella, Giancarlo Mich
Assistenza tecnica: Diego Fanton, Elia De Godenz, Marco Doliana
Trucchi: Anna Doliana, Elisabetta ed Anna Deflorian
Costumi: Raffaella Zeni
Scenografia: Leo Deflorian
Regia: Michele Longo
Accompagnano al pianoforte Frediano Delladio e al sax Valentina Micheluzzi